Realtà ahahah

Far comprendere che la vita è una barzelletta cosmica,non sarà facile ma ci proverò
Grande povertà è quando l'uomo ha bisogno di tante cose: perché così egli dimostra di essere povero di cose del Grande Spirito.
Tuiavii capo polinesiano
Partirono alla ricerca della Verità. Trovarono chi li stava sognando.
Alejandro Jodorowsky
Nessuno va chiamato nemico; tutti sono tuoi benefattori, e nessuno ti fa
del male.
Non hai nemici, eccetto te stesso.
Francesco d’Assisi

I GOVERNI NON VOGLIONO UNA POPOLAZIONE IN GRADO DI PENSIERO CRITICO VOGLIONO LAVORATORI OBBEDIENT

I GOVERNI NON VOGLIONO  UNA POPOLAZIONE IN GRADO DI PENSIERO CRITICO  VOGLIONO LAVORATORI OBBEDIENT
I GOVERNI NON VOGLIONO
UNA POPOLAZIONE IN GRADO
DI PENSIERO CRITICO

VOGLIONO LAVORATORI OBBEDIENTI
PERSONE INTELLIGENTI QUANTO BASTA
PER FAR FUNZIONARE LE MACCHINE
E STUPIDI ABBASTANZA PER
ACCETTARE PASSIVAMENTE LA LORO SITUAZIONE

martedì 18 dicembre 2012

Abbasso benigni,e viva l"Italia


Dolce Remi’, Roberto Benigni, nato appunto Roberto Remigio e pasciuto Benigni, il ragioniere che lesse Dante dopo Carmelo Bene. Da Bene a Benigni l’Italia crollò. Cosa avrebbe detto l’attore letterato salentino di noi e di lui? Che ce lo siamo meritato un cane così bavoso che ringhia come una pecora, perché siamo dannati ed applaudiamo all’ovvio, dopodiché il grande Carmelo ci avrebbe mandati tutti a farci un the, per non dir di peggio. Benigni il ruffiano non si inimicherebbe mai il vasto pubblico, non attaccherebbe mai a “sinistra e a manca”, non è una ripetizione è la realtà, poiché  gli serve il plauso del pubblico benpensante e poco pensante per darsi una ragione di vita.
Per questo si prostituisce in prima serata con le sue lezioncine a modo, facendoci la morale del secolo scorso. Tanto odiò Berlusconi che lo imitò al contrario, quest’ultimo fissato per la sana e robusta costituzione e l’altro per la Costituzione spogliata di senso storico e di pudore. Si è quindi buttato sulla Costituzione, già ridotta a carne di porco, alla ricerca di facile consenso, dopo cheShel Shapiro l’ha musicata; cioè il secondo  l’ha cantata e il primo l’ha canzonata, con il medesimo risultato deprimente. Benigni si riassume in un solo gesto, è passato da prendere in braccio Berlinguer a prenderci per il culo tutti. Che la carta fondamentale abbia avuto un ruolo decisivo nella storia Repubblicana nessuno lo può contestare, com’è incontestabile il fatto che oggi non serva più a nulla, essendo stata tradita dagli stessi che l’hanno innalzata e ridotta a feticcio dei propri interessi di partito e di bottega, ormai distanti anni luce da quelli del popolo e della nazione. Anzi, come sempre avviene, chi sventola più in alto le bandiere lo fa per pulirsi il sedere. Tutto passa, dunque anche la Costituzione, diventata uno statuto libertino dei peggiori svenditori della patria, quel che non passa mai di moda sono invece i ciarlatani che suonano il motivetto istituzionale mentre lo Stato va a picco. Articolo 1 di questa miseria nazionale: L’Italia è una Repubblica fondata sui traditori osannati dai buffoni.Del resto, prendereste lezioni di storia o di diritto da uno che nel suo film capolavoro di revisionismo fa liberare Auschwitz dai carrarmati americani anziché da quelli sovietici, come in effetti è successo? Si meriterebbe un bel lancio di uova in faccia altro che ovazioni. Abbasso i miserabili e viva l’Italia.

Nessun commento:

Posta un commento